Ciao a tutti!
In questo articolo voglio parlarvi di una truffa che, proprio in questi giorni, sta colpendo migliaia di indirizzi e-mail di Italiani, destinata al furto di informazioni personali e dei dati di pagamento, quali coordinate bancarie e codici di carte di credito. La truffa consiste in una finta email, inviata da indirizzi email riconducibili a equitalia, nella quale viene richiesto il pagamento di una cartella o sanzione.
A denunciarlo è proprio la società di riscossione, la quale informa che in questi giorni le continuano ad arrivare segnalazioni di messaggi di posta elettronica con mittente avviso@equitalia.it, servizio@equitalia.it, noreply@equitalia.it, multe@equitalia.online, equitalia@sanzioni.it o simili, contenenti presunti avvisi di pagamento per conto di “Agente della riscossione Equitalia Spa”, che invitano a scaricare file e utilizzare link esterni o ad effettuare pagamenti.
Equitalia ha avuto conferma dalla Polizia Postale che da tempo è in atto una campagna di phishing, cioè di tentativi di truffa informatica architettati per entrare illecitamente in possesso di informazioni riservate.
Il Gruppo Equitalia ribadisce di essere “assolutamente estraneo all’invio di questi messaggi” e ha già presentato querela contro ignoti, pertanto “raccomanda nuovamente di non tenere conto della e-mail ricevuta, di eliminarla senza scaricare alcun allegato e di non effettuare i pagamenti richiesti”.
In ogni caso è possibile richiedere informazioni al contact center di Equitalia al numero unico 06 01 01, raggiungibile sia da telefono fisso che da cellulare (secondo piano tariffario).
Se per errore hai cliccato sul link proposto nella mail, ti suggerisco di effettuare una scansione approfondita del sistema con un antivirus. Se non hai un antivirus installato, clicca qui per leggere come ovviare a questo problema.
Ti ricordo inoltre che le pubbliche amministrazioni non comunicano a mezzo di email tradizionali. Utilizzeranno per le notifiche degli atti e le altre comunicazioni, sempre e solo posta tracciata o email PEC.
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Alla prossima!
